La tecnica dello sci non
consiste in una serie di gesti da apprendere — come insegna la maggior parte
dei metodi — ma in un comportamento e un equilibrio da scoprire. La metodologia
tradizionale consiste nel descrivere le evoluzioni dello sci viste dall'esterno
Igli esercizi). Una didattica moderna si deve concentrare invece su quel che
sente o deve sentire lo sciatore che esegue il movimento. Questo equivale a
dare un'immagine vista dall'interno, immagine fatta di sensazioni, molto piU
adatta a provocare l'esecuzione dei movimenti giusti (i movimenti
fondamentali). I movimenti o elementi tecnici - come gia anticipato
nell'introduzione - sono quei movimenti fondamentali (o atti motori semplici)
che i muscoli dello sciatore devono scoprire e apprendere per poter eseguire
un determinato esercizio (modello motorio complesso). Per fare un esempio,
nell'esercizio denominato cristiania di base (3° livello progressione CAI,
livello argento 2° classe FISI), in sintesi si trovano combinati insieme i movimenti
di: rotazione degli arti inferiori, azione sterzante, slittamento, parallelismo
degli sci, e anche una minima traslazione finalizzata al cambio degli spigoli.